Una maestra d’asilo di 59 anni di Monza prende a calci e bambini in classe, calci e anche schiaffi, oltre a urla e minacce verbali. Quindi i carabinieri l’hanno denunciata ed è stata interdetta per un anno dall’esercizio della professione. La maestra infatti ha maltrattato diciassette bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni, insultati e colpiti a calci e pugni. Le indagini dei militari, a seguito di alcune segnalazioni, hanno documentato (anche grazie a telecamere spia) le aggressioni fisiche e verbali alle quali la donna ha sottoposto i piccoli.
Gli insulti della maestra d’asilo ai bambini
“Ti stacco la testa”, “bestia”, “oca”, “beduini”, e “vi taglio le mani”, sono solo alcune delle aggressioni verbali cristallizzate dalle telecamere degli inquirenti all’interno della struttura. Se un bambino non eseguiva i suoi ordini, se rispondeva o disattendeva le sue aspettative, la donna reagiva trascinandolo per i vestiti, per le braccia o aggredendolo a calci e pugni. A causa dei comportamenti di alcuni piccoli, spaventati e traumatizzati, sono partite le prime segnalazioni alle forze dell’ordine, dando il via ad un’indagine durata due mesi e coordinata dalla Procura di Monza. Allontanata dopo un intervento dei carabinieri, la donna dovrà ora rispondere delle gravi accuse in Tribunale.